Il momento è arrivato anche per Cech. Il 36enne, all'Arsenal dal 2015, ha annunciato che si ritirerà al termine della stagione.
"Ho giocato 15 anni in Premier League vincendo ogni trofeo possibile, credo di aver realizzato tutto quello che sognavo di realizzare", ha affermato il ceco, che poi aggiunge: "Continuerò a lavorare sodo per l'Arsenal per sperare di vince un ultimo trofeo questa stagione."
E pensare che tutto poteva terminare in quell'ottobre 2006, quando Cech dovette sottoporsi ad una frattura del cranio in seguito ad uno scontro di gioco con Stephen Hunt del Reading. Da quel momento in poi, tutto il mondo lo ha conosciuto con l'elmetto che lo contraddistingue.
"È la mia ventesima stagione da calciatore professionista, quindi credo che sia arrivato il momento giusto per annunciare il mio ritiro. Sto già guardando avanti per capire cosa ha in serbo la vita per me fuori dal campo", ha aggiunto.
Cech è arrivato in Inghilterra nel 2004, acquistato dal Chelsea dell'allora neo presidente Roman Abramovic, costituendo lo zoccolo duro di una squadra che vincerà di tutto. Sono 13 i trofei conquistati a Stanford Bridge, inclusa una Champions League, in cui fu decisivo con le sue parate in finale, e quattro titoli di Premier League.
Detiene il record per reti inviolate in Premier League, ben 200, e il record di presenze con la maglia della nazionale della Repubblica Ceca, 124.
Nella stagione in corso ha realizzato 12 presenze con i Gunners, giocandosi il posto con Leno.