Vigilia di Europa League per l'Inter che giovedì sarà impegnata nel ritorno dei sedicesimi di finale contro il Rapid Vienna, all'andata vittoria nerazzurra per 0-1 grazie al rigore firmato Lautaro Martinez.
Ad accompagnare Spalletti nella tradizionale conferenza è stato Antonio Candreva, finito un po' ai margini della rosa nelle ultime settimane. Per lui e per gli altri che hanno meno spazio l'Europa League è una grande occasione.
"Aldilà delle situazioni personali, conta passare il turno per la squadra. Ci teniamo a questa coppa, vogliamo arrivare lontano".
L'ex Lazio ha anche parlato della situazione relativa a Mauro Icardi, sottoposto a esami strumentali alla vigilia della sfida con gli austriaci.
"Se ne è parlato tantissimo, sappiamo che a lui è dispiaciuto quanto è dispiaciuto a tutti noi. È un super ragazzo, tiene alla squadra e alla maglia. Lo aspetteremo a braccia aperte. Mauro è sempre stato sorridente da quando gli è stata comunicata la decisione della fascia".
Domani in campo non ci dovrebbe ancora essere l'ormai ex capitano, ma Lautaro Martinez. Così Candreva ha spiegato le differenze a livello tecnico:
"Mauro è un attaccante più velenoso, va più sul primo palo e vuole palloni più tagliati e più forti. Lautaro può segnare in qualsiasi modo e se lo va più a cercare".