Alla fine anche Thierry Henry ha ceduto al fascino della panchina: la leggenda dell'Arsenal ha accettato l'incarico di tecnico del Monaco, club in cui è cresciuto ed esploso, che lo ha scelto in sostituzione dell'esonerato Leonardo Jardim.
Si tratta della prima vera esperienza da allenatore per il classe 1977, impegnato finora nelle vesti di assistente del ct del Belgio, Roberto Martinez, con cui ha raggiunto uno storico terzo posto agli ultimi Mondiali di Russia.
Proprio quei Mondiali che Henry vinse da protagonista nel 1998, primo alloro dei 'Bleus': di quella squadra, ci sono altri sei ex giocatori che hanno deciso di continuare la propria carriera in panchina, qualcuno con risultati ottimi e altri da rivedere.
Il più fresco di vittoria in ordine di tempo è Didier Deschamps, ct della Francia trionfatrice in Russia e uno dei pochi a vincere i Mondiali sia da giocatore che da allenatore: sotto la sua guida è arrivato il secondo successo, nonostante alla vigilia della competizione ci fossero stati rumours su una possibile sostituzione con Zinedine Zidane.
Sì, perché 'Zizou' ha dimostrato di essere uno dei migliori in così poco tempo: tre Champions conquistate col Real Madrid in due anni e mezzo di lavoro, oltre a una Liga, una Supercoppa Spagnola, due Supercoppe Europee e due Mondiali per Club.
Non è andata poi così male anche a Laurent Blanc, con ben quindici i titoli nazionali all'attivo (quattro dei quali con il Bordeaux tra il 2008 e il 2009), mentre alla guida della Francia è arrivato soltanto un quarto di finale ad Euro 2012, prima dell'addio.
Pochissime soddisfazioni invece per due comprimari dell'impresa di venti anni fa, Lionel Charbonnier e Bernard Diomede: il primo ha avuto modo di sedersi sulla panchina del Tahiti Under 20 con cui ha conquistato una qualificazione ai Mondiali di categoria nel 2009, mentre il secondo ha iniziato la trafila delle giovanili transalpini ed attualmente allena l'Under 19.
In Ligue 1 Henry avrà modo di sfidare il suo ex compagno di Nazionale e all'Arsenal, Patrick Vieira, divenuto da pochi mesi tecnico del Nizza dopo un'esperienza in MLS con il New York City. Chissà che anche 'Titì' non riesca a togliersi grandi soddisfazioni in un ruolo completamente diverso, in cui siamo curiosi di vederlo all'opera.