James Pallotta lo ha definito una "bestia" e come dargli torto: Steven Nzonzi vanta un fisico invidiabile (è alto 196 cm) e può considerarsi padrone delle palle alte, su cui non ha praticamente rivali.
Che piaccia alla Roma è risaputo, così come la sua richiesta che, al momento, resta elevata: secondo quanto riferito da 'La Gazzetta dello Sport', il francese avrebbe espresso il desiderio di guadagnare circa 4 milioni a stagione, forte del suo status di campione del mondo.
Ancora sostanziale quindi la differenza tra domanda e offerta giallorossa che si attesta sui tre milioni. Occhio però all'inserimento di Arsenal ed Everton, destinazioni gradite al centrocampista del Siviglia al quale non dispiacerebbe tornare in Premier League dopo le esperienze con le maglie di Blackburn Rovers e Stoke City.
L'obiettivo di Monchi resta anche un esterno destro d'attacco, possibilmente mancino: il sogno è Suso, Berardi piace ma più passa il tempo e meno diventano le possibilità di un suo approdo. Nelle ultime ore è spuntata una pista che conduce in Russia, allo Spartak Mosca.
Trattasi di Quincy Promes che, pur non essendo mancino, segna da bomber vero: 21 goal e 10 assist nella scorsa stagione, due sigilli in Champions League nel 5-1 interno rifilato al Siviglia. I russi lo pagarono 11.5 milioni di euro dal Twente nel 2014.
Molto flebile la pista Thorgan Hazard, fratello del ben più noto Eden: per lui il Borussia Moenchengladbach chiede non meno di 20 milioni di euro.
Leandro Castan ha annunciato la rescissione del suo contratto della Roma dopo sei stagioni, mentre Gyomber potrebbe finire in Spagna al Leganes come riportato da 'Il Corriere dello Sport'.