Poche polemiche in campo, ma diversi dubbi sia da parte dei tifosi bianconeri, che di quelli avversari. Caso da moviola in Juventus-Milan, seconda gara del sabato: poco dopo la metà del primo tempo, infatti, Alex Sandro ha toccato il braccio in area bianconera, senza che venisse però assegnato il rigore ai rossoneri.
Cross dalla destra del Milan e scivolata da parte di Alex Sandro: nel farlo il brasiliano ha intercettato il pallone col braccio, portando i giocatori rossoneri a chiedere il rigore e l'arbitro Fabbri a valutare se assegnare o meno il penalty in favore della squadra di Gattuso.
Dopo qualche minuto di dubbi, alla fine Fabbri ha deciso di proseguire la gara senza rigore, assegnando semplicemente il corner al Milan. Da lì, nel giro di qualche secondo, l'errore di Bonucci in difesa ha permesso a Bakayoko di servire Piatek, che ha battuto Szczesny per il 21esimo centro stagionale.
Ad essere probabilmente decisivo nella non assegnazione del rigore il movimento di Alex Sandro nella scivolata, in cui il pallone finisce sul suo braccio senza possibili ulteriori movimenti. Nonostante lo stesso fosse comunque largo e distante dal corpo.
Juventus e Milan sono agli opposti per rigori a favore in questa stagione di Serie A: Madama è seconda per sette penalty a favore, di cui sei andati a segno, mentre i rossoneri sono penultimi con un tiro dagli undici metri favorevole e uno invece sbagliato.
Il Milan supera la Juventus per i penalty subiti: due per i rossoneri, entrambi segnati, mentre la squadra di Allegri ha avuto quattro rigori contro, di cui però solamente due andati a segno.