La notizia del giorno è sicuramente la trattativa che ha portato Kevin-Prince Boateng al Barcellona. Si chiude dunque dopo soli sei mesi l'avventura al Sassuolo dell'attaccante ghanese.
Le strategie tattiche del club neroverede cambiano sensibilmente con l'improvviso addio di Boateng, che fin qui ha avuto un impatto sicuramente positivo nelle gerarchie di De Zerbi, chiamato ora a rivedere il proprio assetto tra soluzioni interne e possibili occasioni di mercato in entrata.
L'addio di Boateng cambia inevitabilmente la strategia di mercato sul fronte uscite: Alessandro Matri sembrava destinato alla cessione con il Parma in pole, ma a questo punto l'attaccante italiano potrebbe essere rilanciato nelle rotazioni di De Zerbi.
Discorso analogo per Scamacca, pronto a rientrare alla casa madre, che dopo il prestito allo Zwolle doveva essere girato all'Ascoli per un maggiore minutaggio. Il giovane attaccante classe '99 potrebbe dunque restare in Emilia, almeno per il momento.
Al momento il candidato principale a ricoprire il ruolo di centravanti nel tridente del Sassuolo è Babacar, chiuso in questi mesi proprio da Boateng. L'attaccante senegalese ha comunque fatto sentire il suo contributo in questa stagione con 5 goal e tre assist quando è stato chiamato in causa nelle 17 presenze.
Il Sassuolo potrebbe però decidere anche di tornare sul mercato in entrata per sostituire Boateng e regalare un nuovo uomo offensivo a De Zerbi. Nelle ultime ore stanno circolando alcuni nomi, ma allo stato attuale non c'è nessuna trattativa aperta. In passato la dirigenza neroverde aveva manifestato il proprio interesse su Stepinski, attaccante polacco 23enne autore di una buona prima parte di stagione con il Chievo.
Le alternative nella lista non mancano: si va da Facundo Ferreyra a Caprari, passando per Sanabria: suggestioni o potenziali affari? Solo i prossimi giorni sapranno delineare la nuova strategia neroverde, fondamentale anche per i tanti fantallenatori che potrebbero ritrovarsi costretti a tornare alle aste.