Allegri fa riposare per la prima volta Ronaldo e schiera un tridente composto da Mandzukic, Dybala e Douglas Costa. Gasperini deve fare i conti con pesanti assenze: Palomino e Toloi per squalifica, De Roon per infortunio.
La dea bendata aiuta la Juventus al 2': cross di Alex Sandro deviato da Djimsiti, Gomez fa per intervenire ma non tocca il pallone, Berisha si tuffa dalla parte sbagliata e la palla entra strordinariamente in rete. Autogol clamoroso e vantaggio dei bianconeri!
Tre minuti dopo la traversa di Bentancur e i presupposti per la goleada bianconera ci sono tutti. Dopo un inizio turbolento, i padroni di casa crescono nel corso della prima parte e al 24' trovano il pareggio: Zapata riceve palla al limite da Gomez, si libera dalla marcatura di Bonucci e batte il portiere bianconero con un diagonale perfetto.
L'Atalanta domina il gioco e si avvicina a più riprese alla porta difesa da Szczesny, trovando però sempre il muro difensivo bianconero.
26 dicembre 2018
Se l'inizio della gara è all'insegna della fortuna, l'avvio della ripresa è da incubo per la Juventus. Dopo appena cinque minuti, infatti, Bentancur riceve un'ammonizione, la seconda, e la Juventus resta in dieci uomini.
Una manciata di minuti dopo arriva la stangata: cross dalla sinistra, Zapata completamente solo schiaccia di testa e firma il raddoppio.
Allegri decide allora di giocarsi la carta Cristiano Ronaldo, ed è la scelta giusta! Nel momento in cui la Juventus aveva più bisogno di lui, il portoghese ha gridato presente.
È proprio lui a trovare il pareggio con una rete fotocopia del vantaggio di Zapata: palla morta in area e incornata vincente da distanza ravvicinata.
Nel recupero arriva il vantaggio di Bonucci, annullato dall'arbitro per posizione irregolare del difensore. Finisce in pareggio a Bergamo, un punto ciascuna.
La Juventus frena per la seconda volta in campionato, mentre l'Atalanta dimostra di poter competere con le grandi e continua la sua corsa verso l'Europa.
26 dicembre 2018