Una Final Four in Champions League. Due semifinali secche e una finale, tutto nella stessa città. Un piano mai visto prima nella più importante competizione per club, e che, in piena emergenza Coronavirus, l'UEFA ha intenzione di mettere in pratica nelle prossime settimane.
A rivelarlo è il quotidiano spagnolo 'AS', secondo cui è questo il progetto di Nyon. L'UEFA ne discuterà con le 55 Federazioni affiliate martedì, durante la riunione (in video conferenza) in programma per provare a fare ordine nel convulso momento che sta vivendo il calcio europeo.
La città in questione? Istanbul, Capitale turca. Ovvero il palcoscenico scelto per ospitare la finalissima, originariamente in programma il 30 maggio ma, chiaramente, destinata a slittare. All'Atatürk si disputerebbero sia l'ultimo atto che le semifinali, il tutto in pochi giorni.
E i quarti di finale, una volta che saranno completati gli ottavi? Sempre secondo 'AS', le opzioni sono due: giocarli in campo neutro oppure, attraverso un sorteggio, in casa di una delle due contendenti.
Medesimo discorso per quanto riguarda l'Europa League: dopo il ritorno degli ottavi di finale - per chi ha disputato l'andata - i quarti di finale si disputerebbero in una sola partita e il torneo si concluderebbe con una Final Four a Danzica, in Polonia, la sede della finalissima.