Dopo Mauro Icardi, anche Radja Nainggolan. C'era curiosità per capire se almeno il belga avrebbe fatto parte dell'amichevole tra Lugano e Inter, ma così non sarà. Anzi: l'ex giallorosso, così come il compagno di squadra, ha lasciato il ritiro di Lugano.
Nainggolan, che non rientra nei piani della nuova Inter di Antonio Conte, ha ricevuto il permesso dalla dirigenza e dall'allenatore per fare rientro a Milano. Non è salito sul pullman assieme al resto della squadra, diretta verso lo stadio di Cornaredo, e dunque non parteciperà alla sgambata contro il Lugano, esordio stagionale per i nerazzurri e primo capitolo dell'era contiana.
L'ennesimo segnale di una rottura sempre più vicina, sin da quando l'amministratore delegato Beppe Marotta, qualche giorno fa, ha spiegato chiaro e tondo come Nainggolan, come Icardi, non faccia parte dei piani dell'Inter per la prossima stagione.
Secondo 'Sportmediaset', in ogni caso, le possibilità che lo strappo si possa ricucire ci sono, a differenza del caso Icardi: il centrocampista belga dovrebbe infatti partire regolarmente per la tournée cinese che attenderà l'Inter dopo il ritiro, tra un'amichevole di prestigio e l'altra.
In ogni caso, la cessione prima della fine del mercato appare scontata. Proprio la Cina potrebbe rappresentare la prossima destinazione di Nainggolan, che lascerebbe dunque l'Italia calcistica dopo la bellezza di 14 anni.