La decisione della UEFA di escludere il Manchester City dalle competizioni europee per due stagioni a causa della violazione del Fair Play Finanziario, ha scatenato un autentico terremoto.
I citizens infatti non solo rischiano di dover rivedere tutti i loro piani sportivi, ma potrebbero perdere alcune delle loro stelle. Non è un caso che negli ultimi giorni si sia parlato molto anche del futuro di Pep Guardiola ma, a quanto pare, il tecnico iberico ha già preso una sua decisione.
Guardiola, parlando ai microfoni di Sky Sports, ha parlato della situazione che si è venuta a creare: “Non è finita. Il club ritiene di aver subito un’ingiustizia e quindi faremo appello e vedremo. Noi tutto ciò che possiamo fare in campo e ripetere quanto fatto negli ultimi quattro anni, ovvero provare a vincere le partite. Mi fido assolutamente del mio club e di ciò che ha fatto. Mi hanno spiegato la situazione e vedremo. Combatteremo ogni singolo giorno come abbiamo sempre fatto fino al termine della stagione e siamo ottimisti. Se ci qualificheremo per la Champions, la prossima stagione la giocheremo”.
Il tecnico spagnolo ha giurato fedeltà al Manchester City: “Se non mi licenziano e la cosa può accadere, io resto qui. Prima di tutto perché voglio restare e poi perché c’è qualcosa di speciale che va oltre il contratto. Voglio restare per continuare ad aiutare il club a restare a questi livelli il più a lungo possibile”.
Guardiola è pronto a restare anche in caso di ulteriori possibili stangate: “Perché dovrei andare via? Ho detto che adoro questo club, che mi piace stare qui. Ho parlato con i giocatori, nei prossimi tre mesi ci concentreremo su cosa si deve fare e poi penseremo al resto. Io resterò”.