E' stato il colpo grosso del mercato estivo della Juventus che per lui ha sborsato 75 milioni più bonus tra commissioni e oneri accessori, in modo da strapparlo alla folta concorrenza europea: dopo un fisiologico periodo di ambientamento ad un calcio per lui tutto nuovo, Matthijs De Ligt sta finalmente mostrando di che pasta è fatto.
L'olandese era ricercato da mezza Europa, Barcellona compreso: e proprio in Spagna sarebbe potuto finire insieme al suo ex compagno di squadra all'Ajax, Frenkie De Jong, se solo fosse stato trovato un accordo poi saltato definitivamente.
Intervistato da 'Mundo Deportivo', il direttore sportivo blaugrana Eric Abidal ha ammesso che con De Ligt il reparto arretrato del Barcellona sarebbe stato più forte, rispettando al contempo la decisione del giocatore di firmare con il club bianconero.
"Si può sempre fare un tentativo per un calciatore, ma poi la scelta finale sarà sempre sua. Quindi si può avere successo oppure no. Oggi si trova in una grande squadra. Non so se stia andando bene, anche se con lui saremmo sicuramente una squadra più forte. Questo non cambia nulla, dobbiamo rispettare la sua decisione e abbiamo optato per altri profili. Nel mondo del calcio bisogna fare delle scelte".
De Ligt avrebbe dato manforte alla difesa del Barcellona, già perforata 26 volte in 22 partite di Liga e lontana dai livelli della retroguardia del Real Madrid che con l'esatta metà di reti subite è la meno battuta del campionato.