Dieci giorni dopo, è ancora tempo di Juventus-Roma. Questa volta, però, a campi invertiti. E se in campionato a imporsi erano stati i bianconeri, in Coppa Italia la musica è la medesima con Madama ad accedere agevolmente alle semifinali. Insomma, prosegue la maledizione giallorossa allo Stadium: sempre sconfitta.
Sarri non pensa al Napoli. E lo dimostra optando per un turnover misurato. Fiducia nel 4-3-3 e, soprattutto, nel tridente composto da Douglas Costa, Higuain e Ronaldo. Fonseca, alle prese con la squalifica di Dzeko, risponde con il solito 4-2-3-1. Under, Pellegrini e Kluivert ad agire alle spalle di Kalinic.
La prima occasione della partita capita a Kluivert che, però, non è lesto a ottimizzare un’invitante palla messa in mezzo da Florenzi. Tuttavia, seppur alle prese con un avvio brillante, la Roma si ritrova sotto.
E ci pensa, come sempre, il solito Ronaldo: Higuain serve il portoghese sulla trequarti, che entra in area dalla sinistra e con un preciso diagonale mancino batte Lopez. Madama di furbizia e, attraverso un possesso ragionato, trova il raddoppio. Questa volta ci pensa Bentancur, al primo sussulto stagionale, bravo a sfruttare una leggerezza in uscita di Cristante.
Altro giro, altro problema muscolare per la Signora: Danilo ko. Partita che sfocia al capolinea al 47’, con Bonucci a timbrare il 3-0 testa. Nell ripresa, sono i pali a regnare sovrani: prima Kalinic, poi Higuain. Poi, un sussulto d’orgoglio: Under centra a giro la traversa che rimbalza su Buffon e sfocia nel 3-1. Giallorossi in fiducia, che sfiorano il 3-2 con Florenzi a divorarsi un goal enorme. Ma è gestione Juve. Ed è, soprattutto, passaggio del turno.
January 22, 2020