Tra coloro che speravano nella convocazione del Ct dell'Italia Roberto Mancini per i match di qualificazione ad Euro 2020 contro Finlandia e Liechtenstein c'è anche il bomber della SPAL Andrea Petagna.
Alla Gazzetta dello Sport il diretto interessato ha però fatto sapere di non perdere la speranza e di non essere arrabbiato, pur pensando di meritare una chiamata per il suo rendimento in stagione.
"Lo ammetto, speravo di essere convocato dopo aver segnato 7 goal nelle ultime 10 partite. Ma sono sicuro che se continuerò in questo modo un posto lo troverò. Non sono incazzato, ho solo stimoli per migliorare ed aspetto il momento propizio".
Solo elogi nei confronti di Gasperini, che lo ha valorizzato all'Atalanta, e del suo attuale tecnico Semplici. Confessa inoltre di aver provato fastidio per le critiche piovutegli addosso quando non segnava con regolarità.
"Gasperini mi diceva sempre che la gente troverà sempre qualcosa per criticarti. Mi ha dato fastidio l'etichetta di colui che non segnava mai, anche perchè davo tutto per la squadra ed ho fatto 20 assist in due anni. Il modo di giocare era evidente, lo facevo più per la squadra che per me. Semplici adesso mi dà più liberta, gioco più di fronte alla porta. Il mio idolo Vieri ha pronosticato 20, ma spero di poter arrivare a 15".